ma quanto e' bella ...tutti i bimbi appena svegli sono da mangiare...poi dopo un ora li mangeresti ,ma per altri motivi....poi come sta bene con le codine e che spericolata!!!un morso ciccioso alla cicciosa!!!ciao laura
RISVEGLIO ...tempo, tempo, tempo, per tempo apparirà il sogno più nero perché nel mondo inquieto esiste un solo colore vero, il nero...
Nel nero più temuto Si finisce E finisce il dispiacere Provato. Nel nero più malinconico Si ascolta il silenzio In silenzio E l’uomo annuvolato Sghignazza. Nel nero più privo La presunzione dei giovani E l’irritazione Nei più vecchi incontrati Contro l’attimo rubato. Nel nero più al di fuori I supponenti Gli intelligenti E chi ha Il feto della guerra In corso e tecnologica. Nel nero più ingiusto Il niente L’aria fannullona Degli immortali E l’aria annoiata Sui mortali Per una vita modesta Osteggiata. Nel nero più al colletto Migliaia di aristocratici Replicanti e intellettuali Svoltati presso Le opportunità. Nel nero più avverso Il puro volto a rendere A prendere Il tratto contratto Da un immischiato nemico La scomodità onesta. Nel nero più radunato La capanna a buon mercato Denudata o smagrita Ma entrati per poco tempo Perché Nel tunnel del gorgoglìo Il nero… È un eterno sano Risveglio.
2 commenti:
ma quanto e' bella ...tutti i bimbi appena svegli sono da mangiare...poi dopo un ora li mangeresti ,ma per altri motivi....poi come sta bene con le codine e che spericolata!!!un morso ciccioso alla cicciosa!!!ciao laura
RISVEGLIO
...tempo, tempo, tempo,
per tempo
apparirà il sogno più nero
perché nel mondo inquieto
esiste un solo colore vero,
il nero...
Nel nero più temuto
Si finisce
E finisce il dispiacere
Provato.
Nel nero più malinconico
Si ascolta il silenzio
In silenzio
E l’uomo annuvolato
Sghignazza.
Nel nero più privo
La presunzione dei giovani
E l’irritazione
Nei più vecchi incontrati
Contro l’attimo rubato.
Nel nero più al di fuori
I supponenti
Gli intelligenti
E chi ha
Il feto della guerra
In corso e tecnologica.
Nel nero più ingiusto
Il niente
L’aria fannullona
Degli immortali
E l’aria annoiata
Sui mortali
Per una vita modesta
Osteggiata.
Nel nero più al colletto
Migliaia di aristocratici
Replicanti e intellettuali
Svoltati presso
Le opportunità.
Nel nero più avverso
Il puro volto a rendere
A prendere
Il tratto contratto
Da un immischiato nemico
La scomodità onesta.
Nel nero più radunato
La capanna a buon mercato
Denudata o smagrita
Ma entrati per poco tempo
Perché
Nel tunnel del gorgoglìo
Il nero…
È un eterno sano
Risveglio.
©
Da “Il cuore degli Angeli”
di Maurizio Spagna
www.ilrotoversi.com
info@ilrotoversi.com
L’ideatore
paroliere, scrittore e poeta al leggìo-
i
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